La 24esima edizione della Convention mondiale delle Camere di Commercio italiane all’estero, che si sta svolgendo in questi giorni a Trieste, è stata l’occasione per mettere in vetrina il Maritime Technology Cluster FVG.
L’Amministratore delegato Lucio Sabbadini, segnatamente, ha esortato i delegati delle Camere di Commercio a coadiuvare il distretto tecnologico ad entrare in contatto con le altre reti marittime internazionali esistenti, in particolare con quelle del Mediterraneo, e sostenerlo nell’animazione del networking tra aziende regionali di settore e quelle di altri paesi, per accrescere la competitività tecnica ed economica del mondo produttivo locale.
“La capacità del Friuli Venezia Giulia nel campo del mare è enorme” parola di Sabbadini che argomenta: “considerate che in regione operano oltre 10.000 addetti soltanto nella parte di costruzioni marittime, se estendiamo l’ambito anche alla portualità, alla logistica ed al diporto il numero quasi si raddoppia”. Il mondo del marittimo però in Europa, e specialmente in Italia, deriva da una tradizione artigianale ed è quasi sempre costituito da piccole, se non micro, imprese “il problema sta dunque nel fatto che tutte queste realtà – spiega l’Amministratore delegato del Distretto – pur avendo un obiettivo comune, non riusciranno mai a raggiungerlo da sole. La storia navale, almeno quella italiana, ci insegna che l’unione fa la forza. La missione del Maritime Technology Cluster FVG è proprio quella di ricreare tale unione partendo da una disaggregazione”. Citando quindi gli strumenti europei a sostegno dei governi territoriali – uno per tutti la costituzione delle macroregioni – Sabbadini ha posto l’accento sulla opportunità di rendere comunità tali piccole e medie imprese “affinché siano nuovamente in grado di essere fornitori di innovazione e non soltanto fornitori di quello che già sapevano fare”.
“Maritime Technology Cluster FVG è un consorzio no profit pubblico/privato – conclude Sabbadini – che si occupa di ricerca ed education, nel senso che aiuta a far sorgere la congiunzione tra imprese e mondo scientifico, tra imprese piccole e imprese grandi e tra imprese di diversi territori. In sintesi, il Cluster lavora su valori intangibili con l’obiettivo di far crescere la competitività del Friuli Venezia Giulia nel campo del mare”.

L’Ufficio Stampa
mareTC FVG