Con apposito decreto ministeriale del 4 settembre 2025 vengono stanziati 731 milioni di euro per sostenere iniziative di ricerca e sviluppo: 530 milioni destinati alle aree dell’automotive, materiali avanzati, robotica e semiconduttori e 201 milioni per le tecnologie quantistiche, reti di telecomunicazione, cavi sottomarini e realtà virtuale e aumentata. Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati, i Centri di ricerca e le imprese di servizi. I progetti possono essere presentati singolarmente o in forma congiunta, fino a cinque soggetti. Sono finanziabili attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per nuovi prodotti, processi o servizi, o per miglioramenti significativi degli esistenti, nei settori manifatturiero, digitale e delle telecomunicazioni. I progetti devono prevedere costi tra 5 e 40 milioni, durata 18–36 mesi e avvio successivo alla domanda. Si segnala che, in relazione all’area di intervento “Automotive e competitività industriale nel settore dei trasporti”, le aree tematiche ad essa associate devono essere intese in senso ampio e trasversale e riguardano tutti i comparti del settore dei trasporti, tra cui anche i seguenti settori: ferroviario, aeronautico, navale e marittimo, trasporto pubblico locale, logistica e mezzi pesanti, veicoli speciali e professionali, micromobilità e sistemi avanzati di mobilità.

Le agevolazioni sono concesse come contributo diretto e come finanziamento agevolato fino al 20% dei costi. L’intensità massima di aiuto è del 45% per le piccole imprese, 35% per le medie e 25% per le grandi, con maggiorazioni fino a +15 punti percentuali in caso di collaborazione tra imprese, realizzazione nelle regioni meno sviluppate o partenariato con Organismi di ricerca. Per questi ultimi il contributo è del 50% per attività di ricerca industriale e del 25% per lo sviluppo sperimentale.

Le domande devono essere inviate esclusivamente online dal 14 gennaio al 18 febbraio 2026 tramite il portale del Fondo per la crescita sostenibile. Per consultare le FAQ e gli indirizzi dedicati per informazioni operative, normative e per la rendicontazione delle attività clicca qui.

Contattata M.A.R.E. TC FVG per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda.